La Battitura della falce

La Battitura della falce

 Due sono i tipi di falce:

  • La falce fienaia o frullana  con una lama arcuata lunga da 60-90 fissata perpendicolarmente al manico lungo che ha due impugnature.
  • La Falce a mano o falciotto con manico corto in legno,e lama  che forma un semicerchio.
    Il Falcetto è un poco più piccolo.

L’affilatura della lama era una condizione essenziale per un lavoro pulito e efficiente, qual’era il taglio di campi di frumento (grano avena, orzo), di fieno (prato, erba medica, sulla, ecc), eseguito con la frullana e l’uso del falciotto in particolare per la pulitura di argini, fosse, ma anche per dar man forte alla frullana.

Di solito al mattino presto risuonava sull’aia il prolungato e monotono battito del martello sulla lama delle falci appoggiate sulla piccola incudine di ferro fissata su un occasionale ceppo di legno; instancabile, il contadino batteva con la punta del martello i cui lati simmetrici terminavano in uno spigolo arrotondato, fino a quando la lama era talmente “assottigliata” da presentare un profilo irregolare ma tagliente, poi completava il “filo” con la pietra, tenuta a mollo in un corno d’osso, inseparabile, sempre attaccata alla cintura dei pantaloni pronta all’uso frequente per mantenere affilato il taglio delle falci.

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